A chi serve un terzino?

14/11/2017 alle 22:40.
img_5999-2

LR24 (AUGUSTO CIARDI) - Gennaio si avvicina e quando c’è la pausa delle Nazionali di metà novembre sembra di essere a San Silvestro. Scatta il “chi serve a chi, vengono in circolo i nomi degli scontenti dei top club europei, si dà voce agli agenti dei calciatori delle medio-piccole di Serie A che si sono in luce nei primi mesi stagionali di pallone. A questa categoria sono appartenuti , Pavoletti, , Rincon. Il tardo 2017 non si sottrae alla regola delle voci del mercato che verrà e in chiave Roma si parla di terzini destri.

Complice il destino balordo che ha inchiodato a una lunga inattività Karsdorp. Complice la natura distratta di Bruno e la multifunzionalità di , mai del tutto considerato un difensore di fascia. E allora? Il dimenticato Aleix Vidal, la vecchia conoscenza Vrsaljko, l’italiano all’estero Darmian. Operazioni da fare con la medesima modalità invernale. Prendo oggi, pago domani. In estate. Cui prodest? È realmente opportuno dare seguito alle voci? La perdita dell’olandese è grave e ingiusta. Ma il suo apporto in questa stagione è stato limitato a una sola partita. Quella maledetta partita. La Roma sta andando bene anche senza di lui e ciò, sia chiaro, non significa che “la Roma non è migliorabile”. Tutto è migliorabile. Tutte sono migliorabili, anche il Manchester City. Ma qui non c’è Mansour Bin Zayed. E prendere oggi per pagare domani, significherebbe mettere in conto soldi in uscita a giugno. Operazioni che di recente hanno già condizionato il mercato estivo.

Karsdorp non ha smesso. Tornerà. A destra, eventualmente, in emergenza, può giocare Palmieri, lasciando la fascia sinistra a Kolarov. Aggiungere un quarto potrebbe precludere strade di mercato estivo che condurrebbero a calciatori per ruoli in cui potrebbe esserci quella necessità di completare l’organico che, forse, oggi a destra, in difesa, non c’è.

@augustociardi

Clicky