style="float:left; margin-right:10px"/>LR24 (AUGUSTO CIARDI) - Comincio io. Non avrei preso Di Francesco, non avrei investito soldi per Fazio e Juan Jesus, men che meno, per come mi era capitato di vederlo quando giocava in Brasile, per Gerson. Ma mi godo la Roma. Nella quale è leader difensivo uno che mai avrei venduto o svenduto, Manolas, quando era diventato sport locale considerarlo una mela marcia dello spogliatoio. Una Roma che mi ha soddisfatto
ingaggiando Kolarov (rispettando chi per questioni di appartenenza gli contestava il passato) e nella quale c’è Pellegrini che avrei riportato in giallorosso anche se la spesa di rientro fosse stata superiore ai 10 milioni sborsati.
Perdonerete lo scrivere queste righe in prima persona che trovo disgustoso, ma più che un approfondimento questo è un intimo, utile, discorso a me stesso, qualcosa di molto soggettivo, un esercizio che se fatto in buonafede consente di godersi il momento Roma nel modo migliore. Perché significa andare con allenatore e squadra nella direzione che con intelligenza allenatore e squadra stanno seguendo senza mai sbandare. Perché questa Roma non sbanda mai. La sua caratteristica migliore è quella che disarma gli avversari. La Roma di Di Francesco non offre mai un lato debole, quasi a dire in modo sfrontato, a gara in corso: ok, prova a prendermi, per qualche minuto posso anche tirare il fiato ma tu non mi prendi, o comunque non mi mandi in tilt. Questa è la Roma oggi. Solida, consapevole, unita, in grado di coinvolgere tutti i componenti della rosa. Si riparte da qua, sapendo che alla ripresa della stagione non ci si fermerà più, che ci saranno ancora più scontri diretti e che questa squadra non sappiamo se vincerà ma una certezza la offre: è pronta per competere. Le valutazioni passate, se in buonafede, sono sempre legittime, sia perché nessuno è infallibile nel valutare a bocce ferme calciatori e allenatori, sia perché ogni discorso passa regolarmente in secondo piano quando le idee personali lasciano posto al commento dei fatti, alle partite giocate. Che questa squadra sta facendo nel modo migliore.
