CAMPEDELLI e FICCADENTI a LAROMA24.IT: "Domenica per noi sarà durissima. L'attacco della Roma mette paura"

10/01/2011 alle 15:54.

Cesena-Roma è la gara che per i giallorossi può rappresentare il rilancio dopo i tre punti persi a Genova: nonostante il ruolino di marcia non propriamente eccellente in trasferta del gruppo di Ranieri, Totti e compagni proveranno a cogliere la seconda vittoria esterna di questo campionato. I romagnoli vengono invece dal buon pareggio interno contro il Genoa ma vogliono sollevarsi dal quart'ultimo posto in classifica.

In vista di tale scontro, prima giornata del girone di ritorno, ecco le dichiarazioni del presidente bianconero Igor Campedelli e di mister Massimo Ficcadenti.

LAROMA24.IT ha infatti avvicinato entrambi chiedendo loro le sensazioni sul match di domenica prossima, in programma allo stadio Dino Maruzzi alle ore 15, e più in generale sull'andamento della stagione giallorossa.

 

Campedelli

"La Roma è una squadra straordinaria, piena di campioni e nonostante la sconfitta di ieri ha un organico da prime due, tre posizioni. Quando li abbiamo incontrati alla prima giornata di campionato ancora non si potevano capire bene potenzialità e prospettive della nostra squadra. Ora è tutta un'altra cosa"

Se fosse stato il presidente della Roma sarebbe intervenuto dopo la sostituzione di allo scadere?

" è un grandissimo calciatore, io non sono il presidente della Roma, ma credo che una società come quella giallorossa abbia tutto per saper gestire tanti campioni come sempre ha dimostrato negli anni"

Cosa la preoccupa di più della Roma in vista della sfida di domenica?

"Sicuramente l'attacco. Noi comunque proveremo a fare la nostra partita. Soprattutto in casa abbiamo dimostrato il nostro valore"

 

Ficcadenti

Che gara si aspetta domenica contro la Roma?

"Partita difficilissima. Sappiamo tutti il valore di questa squadra nonostante la sconfitta di ieri. Anche noi comunque faremo la nostra parte e in casa abbiamo già dimostrato di mettere in difficoltà chiunque. ? Probabilmente ha perso qualcosa a livello dinamico ma lui rimane uno di quei giocatori che basta che mette un piede in campo per intimorire l'avversario"