GAZZETTA REGIONALE - Al sito del quotidiano sportivo Giuseppe Giannini, ex capitano della Roma, ha parlato anche dei temi di casa giallorossa. Le sue dichiarazioni:
Bove?
"Diventerà secondo me una persona importante all’interno di un gruppo, è intelligente e serio, interviene in modo positivo e costruttivo, quello è il leader".
Romanisti fuori dalla Roma?
"Una dinamica che si ripete, quando hai una proprietà straniera lo devi mettere in conto, guarda anche il Milan con Maldini. Poi però le stesse proprietà, quando hanno bisogno di salvare la situazione, ricorrono a persone che possono in quel momento aiutarli nel calmare la piazza".
Seconde squadre?
"Sono favorevole, ti aiutano a rapportarti con altri professionisti, più grandi, che sono da una vita in Serie C. E il livello per i giovani è più competitivo, non più alto ma più competitivo. Nel settore giovanile si pensa di essere già arrivati, di essere pronti per campionati importanti, non è così. Il professionismo è un’altra cosa".
Lorenzo Pellegrini?
"Non mi dà l’impressione di essere un ragazzo che ha bisogno di consigli. Non lo conosco, ma a guardarlo da fuori mi sembra un ragazzo quadrato, serio, che sa di essere un punto di riferimento. Non può essere messo in discussione anche perché è un Nazionale".