VIDEO - Mourinho: "I Friedkin e Tiago Pinto stanno sistemando errori di gente che ride con le tasche piene di soldi"

23/10/2021 alle 21:02.
as-roma-press-conference-414

José Mourinho oggi ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match contro il , valido per la nona giornata di Serie A. L'allenatore portoghese ha difeso l'operato dei Friedkin e di Tiago Pinto"Questa non è mai la conferenza stampa pre-partita ma sempre post-partita. Non voglio rispondere in modo specifico ed individuali quando parli di due nomi, Kumbulla e Perez. Rispondo in maniera globale e ne approfitto per dire qualcosa in più. C'è tanta gente che ride di quello che ha fatto con la Roma. I Friedkin hanno ricevuto nelle mani, lasciatemi trovare una parola perché inizia con la m...e non posso dirla, tanti errori che altri hanno fatto. E lo stesso vale per Tiago Pinto. La proprietà ha speso tanti soldi per sistemare cose fatte prima da gente che ride e qualcuno lo fa con le tasche piene di soldi. Tu hai ragione, tanti milioni. Abbiamo speso soldi per cercare di pulire, per cercare di creare condizioni per il successo del progetto che ha bisogno di tempo. Quando qualcuno può scrivere la bugia di 'Mourinho non contento con la proprietà', non può esserci bugia più grande. Mourinho vuole più giocatori? Sì, è come tutti gli allenatori. Mourinho vuole una rosa equilibrata con due giocatori per posizioni e delle stesso livello per poter fare e 5 cambi al 60° minuto? Sì, ma Mourinho non è uno stronzo. Mourinho ha grande rispetto per i Friedkin e per Tiago Pinto e ha deciso di accettare questo lavoro nella Roma esattamente perché capisce la situazione. Il risultato succede una volta nella vita, sarebbe potuto essere anche 7 o 8 se avessimo giocato 5-10 minuti in più. L'unico responsabile sono io, non i giocatori né la proprietà né Tiago Pinto, perché ho deciso di far giocare una squadra che aveva un grande rischio di perdere la partita. Non pensavo ad un disastro così, la responsabilità è mia. L'ho fatto con buone intenzioni, l'ho fatto per paura di infortuni, del campo sintetico, del clima, per paura dell'accumulo di partite e di non avere due giocatori per ogni posizione. L'ho fatto anche pensando alle partite con , Cagliari e Milan e ho fatto male. La responsabilità è mia e solo mia: non è né dei giocatori né della proprietà".

Clicky