Spuntano nuovi retroscena legati al Derby della Capitale, disputatosi domenica sera e terminato 2-0 per la Roma grazie alle reti di Pellegrini e Saelemaekers.
Nel corso della partita si sono verificati numerosi duelli e tra i principali protagonisti ci sono Koné e Guendouzi. In un'occasione anche Dybala si intromette e, dopo aver spintonato il centrocampista laziale, lo intima ad andarsene con la mano. Successivamente arriva anche Paredes, il quale punta il dito in faccia a Zaccagni dicendogli di fare silenzio. Durante la partita è stato accesissimo anche il confronto da Dybala e Guendouzi: "Tu, con questa maglia, non vincerai mai. Zero titoli", la provocazione della Joya al francese indicando la maglia della Lazio. All'uscita dal campo l'argentino fa il segno del 5 verso la Curva Nord, indicando i cinque scudetti vinti in carriera.
Poi è il turno di Paredes: "Bambino stai zitto! Vattene va. Hai due partite e parli?", grida a Rovella in più occasioni. Nei minuti di recupero scoppia una rissa furibonda in seguito a un contatto tra Hummels e Castellanos (espulso), ma pochi secondi prima un componente della panchina giallorossa aveva lanciato un secondo pallone in campo per interrompere la ripartenza dei biancocelesti: l'autore del gesto è Dybala. Nel parapiglia Ndicka butta giù Castellanos con il petto, mentre Hysaj strattona e fa cadere Paredes. Guendouzi minaccia Dybala: "Ci vediamo dopo, vieni dentro!". Intanto Hummels intima Castellanos ad abbandonare il campo e spiega a Dia quanto accaduto: "L'ha fatto di proposito".
(Dazn)