Italia, Pellegrini: "Felice di essere qui. De Rossi sta facendo bene, ma ancora non abbiamo fatto nulla. Ora un finale impegnativo" (VIDEO)

20/03/2024 alle 19:55.
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RAI SPORT - Lorenzo Pellegrini parla dal ritiro della Nazionale negli Stati Uniti, dove l'Italia sfiderà Venezuela ed Ecuador nei prossimi giorni. Queste le parole del numero 7 della Roma: 

Quanto piacere c'è nel rimettere questa maglia? 
"Tantissimo, in questi mesi io e il mister abbiamo avuto modo di sentirci e sa che la mia voglia di essere qui era tanta. Adesso abbiamo la possibilità di lavorare bene in vista di quello che ci aspetterà a giugno".

Si può dire che a livello personale per te l'Europeo è un conto in sospeso visto che quello vinto non lo hai giocato per un infortunio?
"Sì, si può dire anche se alla fine doveva essere così, vista come è andata alla fine. Sono stato contento, i ragazzi sono stati bravissimi a farmi sentire parte del gruppo anche se ero a casa e loro erano all'Europeo. So quello che si prova, anche se l'ho vissuto da esterno. Ci prepariamo bene in questi giorni, è l'ultima convocazione prima dell'Europeo. Lavoriamo forte, cercando di mettere in campo quello che ci chiede il mister".

Quanto c'è di Daniele De Rossi in questo ritorno in Nazionale?
"Penso che il mister stia facendo bene, è sotto gli occhi di tutti: i risultati vanno, le prestazioni anche e stiamo lavorando tanto e bene. Siamo tutti molto entusiasti, ma la verità è che in pratica ancora non abbiamo fatto nulla. Quindi, abbiamo solo un po' rimesso a posto le cose e adesso ci aspetta un finale di stagione tanto impegnativo. Ci si concentrerà sul finale di stagione e poi si penserà alla Nazionale".

La Nazionale del 2021 non era la favorita ma ha vinto l'Europeo. Ipoteticamente questa può fare lo stesso cammino?
"Non penso che in questo momento si possa pronosticare quello che sarà il nostro Europeo. Rivedo in questa Nazionale tanta compattezza e felicità di essere qui e ci prepareremo per dare tutto quello che abbiamo. Se basterà lo vedremo a giugno, ma di sicuro nessuno di noi uscirà mai dal campo o dal ritiro senza aver dato tutto quello che ha".

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