Pallotta e "gli pseudo tifosi": "Con loro tolleranza zero"

16/04/2015 alle 14:10.
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CORSERA (G. PIACENTINI) - Dopo la frattura dei giorni scorsi per le pesanti dichiarazioni verso chi aveva esposto gli striscioni contro la madre di Ciro Esposito, il mancato ricorso contro la della curva, i comunicati di una parte della tifoseria che invitava a disertare lo stadio contro l’Atalanta, e le scritte («La Sud ti schifa») apparse nella notte in à, ieri è stato il giorno del confronto tra il popolo romanista e James Pallotta. Il presidente ha improvvisato un botta e risposta su con i tifosi. «Il ricorso - le sue parole - non ci avrebbe portato a niente. Voglio cambiare la cultura, sbarazzarmi di chi non si comporta da vero tifoso e cerca di portare avanti i propri fini: bisogna avere tolleranza zero. Mi sono sempre battuto per i tifosi, ma continuerò a farlo solo per quelli veri, che non sono violenti, non fanno commenti razzisti, non creano situazioni che rovinano gli altri e non tirano m…. sui giocatori». Pallotta ha provato a rassicurare la piazza sulla crescita della squadra e della società. «Il prossimo anno giocheremo la e sarà il nostro tecnico. Non sono soddisfatto di questa stagione, voglio vincere lo scudetto e andare avanti in Europa: non sarò soddisfatto finché non vinceremo tutto. L’anno prossimo tutta l’organizzazione sarà migliore, avremo lo sponsor sulla maglia. Lo stadio? Inizieremo a scavare in autunno e speriamo di consegnarlo entro due anni».

Il presente, però, è la gara contro l’Atalanta di domenica all’Olimpico. recupererà , assente dal 16 marzo. Per arrivare davanti alla Lazio, c’è bisogno dei suoi gol: nel finale di gara contro il Torino c’erano in campo contemporaneamente , e Doumbia, che insieme in campionato hanno segnato un solo gol con la maglia giallorossa. Al suo fianco e uno tra e . In dubbio , per un problema alla caviglia.