Dzeko-Cristiano, la strada del gol. Diawara-Pjanic, la forza delle idee

12/01/2020 alle 14:16.
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Per presentare Roma-Juve allora abbiamo scelto cinque duelli a distanza.

Smalling-Bonucci - Due dei migliori centrali del campionato: se Bonucci è un distributore automatico di palloni, Smalling è uomo di presenza fisica, la soluzione sorprendente al rebus della difesa di Fonseca.

Kolarov-Sandro - Se Kolarov è un titolare inamovibile e ha già segnato 5 reti, Alex Sandro ha giocato 14 partite da titolare, da agosto a gennaio, e stasera Sarri da lui si aspetterà spinta nella zona di Ronaldo, ma anche tanta attenzione verso Zaniolo.

Diawara-Pjanic - Stasera per Pjanic non sarà una partita come le altre, visto che a Roma ha giocato 185 partite e lasciato il cuore. Nel frattempo, il guineano, quello che pareva una fastidiosa appendice dell’affare Manolas, sta convincendo sempre di più.

Pellegrini-Ramsey - La gara qui si accende e forse si decide. Pellegrini è un riferimento nello spogliatoio, ormai trequartista nell’anima. Per Fonseca, titolare senza discutere. Ramsey ha compiti simili, sarà ancora trequartista dietro Dybala e Ronaldo, ma nella Juve è quasi una novità.

Dzeko-Ronaldo - Le facce da copertina e qui non si comincia neanche a discutere. Insieme, sono due modi di essere centravanti: Dzeko sta in mezzo e gioca anche per i compagni, Ronaldo parte al largo ma calcia, calcia, calcia.

(Gasport)

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