Bomber Pellegrini e baby Zalewski: così i ragazzi di Trigoria guidano lo sprint

30/04/2022 alle 09:07.
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Il sogno della finale di Conference League è ancora vivo grazie a due uomini principalmente, ovvero Pellegrini e Zalewski. I due hanno confezionato il gol del vantaggio a Leicester ed il loro attaccamento alla maglia è superiore a quello di qualunque giocatore in rosa. Loro sono romani e cresciuti a Trigoria, sono tifosi prima che professionisti, un po' come lo erano , ed anche nel bene e nel male. Pellegrini ora ha preso l'eredità dell'ex numero 10, il quale si è così espresso su di lui: "Sono contento che Lorenzo si sia ripreso in mano la piazza. Ho sempre detto che sarebbe stato il capitano del futuro, è un ragazzo puro e vero". Zalewski sta facendo un percorso diverso, ma ciò che ha sorpreso è la sua personalità nonostante sia molto giovane.

Pellegrini, cresciuto a Cinecittà, a 5 anni era già in con suo padre, per poi volare a Trigoria a 10 anni e da lì è iniziata la sua favola con la Roma. Ha rifiutato offerte importanti per rimanere ed ora vuole godersi la sua scelta, tanto che ha quest'anno ha realizzato il record di marcature personali, ben 13. "Speriamo di non smettere e che questi gol ci aiutino a realizzare il nostro sogno", ha detto giovedì sera dopo il Leicester.

Zalewski invece è arrivato a Trigoria nel 2011, a 9 anni. Nonostante sia cresciuto a Poli e a Zagarolo, il giovane si sente polacco al 100%, come affermato da lui stesso. Questo è un omaggio anche a suo padre Christopher, che in lui ci credeva ciecamente, scomparso dopo una lunga malattia. Qualche anno fa Zalewski poteva scegliere l'Academy dall', ma ha preferito rimanere a Trigoria. La scorsa estate è stat richiesto da alcuni club, ma Mourinho non lo ha fatto partire.

(gasport)

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