[...] Claudio Ranieri non può e non vuole buttare via la recente storia della Roma, protagonista in Europa con cinque semifinali in sette anni, più due finali. Stasera, dunque, per i giallorossi sarà l'ultima chiamata nonostante l'avversario proibitivo: il Tottenham e il suo stadio in grado di incutere timore ai giocatori. [...]
E la Roma non può uscire adesso dall'Europa League, vanificherebbe tutti i buoni risultati portati a casa ultimamente dal punto di vista finanziario e rovinerebbe i dati del merchandising. Se i giallorossi dovessero prematuramente uscire dalla competizione, volerebbero via anche i 20 milioni di euro previsti come premi qualificazione e l'opportunità di entrare in Champions League. [...] L'avversario fa paura e Ranieri lo sa bene e non si nasconde: "Il Tottenham nelle ultime quindici partite, ne ha vinte tredici e ne ha pareggiate due. Gioca un tipo di calcio che io amo e che dà emozioni". E guai a chi dice che l'impegno europeo è d'intralcio: "È una partita che da tantissimo stimolo. Non è un amichevole, giochiamo contro una squadra fantastica e dovremmo essere scaltri e intelligenti per contrastarli. Dybala? Si è allenato, non soffre di nessun dolore, lo valuterò". E alla Roma i colpi della Joya servono eccome, ma schierarlo dall'inizio potrebbe rappresentare un rischio grande.
(Il Messaggero)