
GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - Sabato arriva la Roma e il Lecce ha ancora bisogno di una manciata di punti per raggiungere la terza salvezza di fila in Serie A. A fare il punto sulla situazione sul club pugliese, è stato il presidente Saverio Sticchi Damiani.
Ha avuto modo di tastare il polso a mister Giampaolo ed ai giocatori?
"Sono tutti concentrati sull'obiettivo. Come lo siamo noi dirigenti, ho la massima fiducia nel gruppo. I ragazzi sono consapevoli di quanto sia importante per la società, per il Salento e per la nostra gente raggiungere il traguardo prefissato. Ma lo è anche per la loro carriera".
Gaspar è sceso in campo con l'Angola dopo essere stato out per alcuni mesi. Per il Lecce è una buona notizia?
"Innanzitutto sono contento per il ragazzo. Il fatto che abbia giocato per 90' può solo fargli bene perché lo metterà ancor più nelle condizioni di farsi trovare pronto alla chiamata dell'allenatore. Mi fa piacere che anche Ramadani abbia giocato e ben figurato contro l'Inghilterra. È ben fondamentale che Giampaolo venga messo in difficoltà, quando è chiamato a decidere chi schierare, dalla possibilità di avere più alternative all'altezza".
Il Lecce è reduce da quattro sconfitte e non vince da sei turni. È preoccupato?
"Queste sono dinamiche che in Serie A riguardano più formazioni, anche quelle non impegnate nella lotta salvezza. Abbiamo attraversato periodi analoghi in ognuna delle ultime tre annate. Bisogna viverli con equilibrio, senza sottovalutare i campanelli d'allarme, ma senza dimenticare quanto di buono è stato fatto. Guai a perdere le certezze che sono state costruite".
Le ostilità riprenderanno sabato 29 con la gara interna contro la Roma. Un brutto cliente?
"Ce la vedremo con una formazione forte ed in forma. Ma saremo impegnati nel nostro stadio, con la nostra gente presente in massa sugli spalti. Sono convinto che possiamo fare risultato contro chiunque, soprattutto in casa, con la spinta dei ventottomila del "Via del Mare". I ragazzi affrontino le prossime sfide con la consapevolezza di avere le qualità tecniche, atletiche e morali per meritare la salvezza. Ognuno degli incontri restanti va visto come una opportunità per compiere un passo verso il traguardo".