
Due settimane e si ricomincia, rivedremo in campo la Roma. [...] Si ripartirà con le difficoltà annunciate da Claudio Ranieri e accettate da Gian Piero Gasperini. Difficoltà vissute già nel mese di giugno, con la definizione dell'accordo con l'allenatore e con la corsa contro il tempo del nuovo ds. Ricki Massara, alle prese con le ormai note cessioni-plusvalenze entro i 30 del mese. Ma è proprio questo gruppo di lavoro a creare l'atmosfera giusta e ispira fiducia nel popolo romanista, poco in ansia per la costruzione della squadra. Si fida di quei tre. Nella passata stagione, c'era solo Daniele De Rossi come frontman verso i tifosi.
[...] Ci sono tante idee e un po' di nodi da sciogliere, dal centravanti agli esterni, fino ai difensori. La Roma, a detta di Ranieri - e Gasp è d'accordo - ha bisogno di aumentare il numero di gol del reparto offensivo, solo Dovbyk non basta. Quindi avrà la necessità di un esterno d'attacco che sappia andare in doppia cifra, sperando che Soulé confermi le prestazioni della seconda parte della scorsa stagione. Ci sarà poi da lavorare su Pellegrini e Dybala, sul loro pieno recupero e sulla collocazione tattica. E poi, il reparto difensivo: Hummels se n'è andato, ci sarà da capire il destino di Ndicka e se Celik verrà impiegato come esterno della difesa a tre, ferma restando la presenza di Mancini al centro (nell'Atalanta giocava ai lati). Al momento in rosa, Gasp si ritrova Kumbulla: in mancanza d'alternativa (e di offerte di mercato) il tecnico dovrà e potrà studiare da vicino.
Tanto dipenderà dal lavoro sulle plusvalenze da fare in queste ore e dalle conseguenze che ci saranno nel caso in cui la Roma non dovesse portare a termine l'impegno con la Uefa. Cosa rischierebbe la Roma? ipotesi peggiore è quella dell'esclusione dalle coppe, ma da Trigoria filtra ottimismo sotto questo aspetto, non avverrà. Un altro pericolo - più concreto - è quello della multa Uefa come già successo in passato. E infine, ipotesi che si cerca di scongiurare: i rischio di restrizioni sui giocatori da iscrivere nella lista Uefa per le prossima Europa League o il ritorno del transfer balance, sparito nel 2024 grazie ai virtuosismi di bilancio.
(Il Messaggero)