
IL TEMPO (L. PES) - La Roma vuole Wesley. Everton o meno i giallorossi studiano il piano per regalare a Gasperini l'esterno brasiliano. Il Flamengo chiede 30 milioni per lasciarlo partire, ma dopo un Mondiale per Club non entusiasmante non si è scatenata l'asta che i carioca si aspettavano, e per questo il tempo potrebbe giocare un ruolo favorevole per abbassare il prezzo. Anche l'Everton, da diversi mesi, studia il profilo del classe 2003, ma il discorso della sinergia tra le due squadre della famiglia Friedkin ad oggi è solo un'idea. La Roma cerca un esterno destro con le sue caratteristiche che possa fare il titolare proprio su richiesta del tecnico, e ad oggi il nome del brasiliano è quello in cima alla lista. Non solo laterali, però, perché il lavoro di Massara viaggia su tavoli paralleli e oltre all'attesa per Lucumì, il ds giallorosso guarda anche al reparto offensivo. Mikautadze e Krstovic i nomi sui quali a Trigoria hanno messo gli occhi nelle ultime settimane. Il georgiano del Lione interessa a diversi club in Europa, e qualora l'Olympique dovesse veder confermata la propria retrocessione, l'addio sarebbe quasi scontato. Anche la punta del Lecce è richiesta da mezza Europa, col Leeds che era arrivato a offrire 23 milioni avvicinandosi all'accordo, ma il montenegrino ha preso tempo, non convinto della destinazione. E ieri pomeriggio sui social è comparsa una foto che lo ritrae in allenamento con la maglia da portiere della Roma. Un indizio? Di sicuro un messaggio lanciato al mercato e al Lecce, che per il suo attaccante partiva sempre dalla richiesta di una trentina di milioni.
Un reparto quasi del tutto rivoluzionato quello offensivo per la Roma. Dopo la partenza di Abraham (ieri ufficializzato dal Beskitas), anche Shomurodov è ad un passo dall'addio. È in chiusura, infatti, l'approdo all'Istanbul Basaksehir che ha convinto l'uzbeko inizialmente tentennante. L'accordo prevede un prestito oneroso da 3 milioni di euro con obbligo di riscatto a determinate condizioni fissato anche questo a 3 milioni più uno di bonus. Il club giallorosso manterrà anche una percentuale sulla rivendita dell'attaccante. In uscita anche il giovane centrocampista Pagano, dopo che si è sbloccata la trattativa con il Bari. I pugliesi lo prendono in prestito con diritto di riscatto dopo che nei giorni scorsi era tramontata l'ipotesi di un trasferimento a titolo definitivo (la richiesta iniziale era di due milioni).
Nel frattempo ieri il club ha ufficializzato il ritorno sulla panchina della Primavera di Guidi, che ha rilasciato anche alcune dichiarazioni: «quando si tratta di un ritorno vuol dire che hai lasciato qualcosa che ti ha toccato. Avevo lasciato una società e una città in cui mi ero trovato benissimo, oltre a delle persone a cui sono rimasto sempre legato. Tornare qui è motivo di forte emozione e siamo subito pronti a ripartire da dove ci eravamo lasciati. Ho avuto offerte da società di Serie C. Ma la chiamata della Roma ha un fascino particolare ed è stato per me un motivo che mi ha spinto a scegliere velocemente».