
IL TEMPO (L. PES) - Aggrappato a Ferguson. Gasperini è pronto a riporre le speranze per il derby nell'attaccante irlandese, ancora a secco in questa avventura in giallorosso. L'esclusione a sorpresa dalla formazione iniziale nel match contro il Torino è stata controproducente per le sorti della Roma che ha faticato ancor più del solito a produrre occasioni da gol. Il ventenne in prestito dal Brighton al momento è l'unica vera speranza per il tecnico piemontese che ha ammesso anche pubblicamente il momento complicato di Dovbyk. Un caso ormai che va però risolto al più presto. Il feeling con l'allenatore non è mai scoccato e tra i tentativi di spronarlo e qualche encomio per l'impegno dimostrato ora il piemontese deve trovare il modo di rimetterlo in sesto. C'è stato addirittura un colloquio schietto tra i due in allenamento dove il tecnico ha chiesto esplicitamente al centravanti cosa gli riuscisse meglio in campo, ma ora bisogna remare necessariamente tutti dalla stessa parte. Ora Artem deve dare di più a partire dal derby di domenica. Nessun dubbio, infatti, sull'impiego dal primo minuto di Ferguson che aveva dato segnali molto positivi nelle prime due uscite fornendo anche l'assist a Soulé a Pisa. Ma ora servono anche e soprattutto i suoi gol per risollevare un reparto dove l'unica certezza da mesi è proprio l'ex Frosinone. Un segnale dagli attaccanti deve arrivare, indipendentemente dai minuti giocati, in un momento dove i giallorossi hanno bisogno di certezze offensive, aspettando il rientro di Bailey e sperando che i tempi di Dybala non si allunghino ulteriormente.