
IL TEMPO (A. DI PASQUALE) - Ko e rammarico. La Roma cade 2-1 contro lo Sporting nel primo impegno stagionale di Champions League al Tre Fontane, valido per l'andata del terzo turno di qualificazione per accedere alla fase a gironi della massima competizione europea. Di Guglielmo porta avanti le sue (23') ed in pieno recupero Santiago pareggia i conti (90+2'), prima del gol-vittoria di Encarnacao (90+7'). Dopo aver dominato per buona parte della gara, le capitoline si arrendono a un risultato che va stretto, ma che è la conseguenza delle tante occasioni non finalizzate.
Rossettini riparte dalla difesa a tre (...) La Roma comincia bene e crea diverse occasioni, ma non troppo pericolose in avvio: ci prova subito l'attaccante nigeriana che calcia col mancino e manda la sfera leggermente fuori dopo appena 2'. Solo intorno al 20' si fanno vedere le portoghesi, ma è proprio da lì a poco che arriva il vantaggio giallorosso. Le padrone di casa chiudono in crescendo la prima frazione di gioco e ripartono alla stessa maniera. Lo spartito infatti non cambia nella ripresa (palo di Haavi al 72').
Tutto questo però non basta e le occasioni sprecate si fanno sentire nel finale, quando in pochi minuti le portoghesi ribaltano la situazione. Nella sfida di ritorno di giovedì sarà necessario un altro passo per continuare il cammino europeo. Amaro il commento a caldo di Di Guglielmo, autrice del gol che aveva illuso le giallorosse: "Ci sono state più partite nella partita. A livello internazionale non è mai facile. Stiamo lavorando per crescere. Sicuramente così fa male, in casa e con i nostri tifosi; ora servirà reagire in Portogallo. Al momento siamo una squadra con poca esperienza, stiamo lavorando. Sapevamo che sarebbe arrivato un momento di difficoltà, già avevamo rischiato; adesso è il momento di dimostrare che siamo in grado di superarlo."
Da oggi invece le giallorosse tornano a pensare alla Women's Cup: Giugliano e compagne domenica se la vedranno con il Sassuolo dell'ex tecnico Spugna, sempre tra le mura amiche del Tre Fontane; ultimo impegno del gruppo C, guidato dalle capitoline con 6 punti. (...) D'altronde, l'obiettivo è chiaro: tornare competitivi sia in Italia che in Europa, continuando a collezionare trofei. Prossimo step quindi ribaltare la situazione in Portogallo.