Le arti marziali prima dei calcio. Ziolkowski cresce, lo guida Mancini

21/10/2025 alle 08:05.
jan-ziolkowski-4

La carriera di Ziolkowski è iniziata sul tatami e non su un campo da calcio. Da piccolo il suo idolo era Blachowicz - campione dei pesi massimi-leggeri Ufc - e le arti marziali gli hanno trasmesso carattere e disciplina. Poi ha deciso di cambiare sport ed inseguire il sogno di diventare un calciatore. Quasi scontato per un ragazzo cresciuto a pochi chilometri dallo stadio del Legia Varsavia, la sua squadra del cuore e quella che lo ha fatto esordire nel mondo dei grandi. Il suo primo allenatore lo spinse a continuare col calcio: «Giocherai nel Real Madrid». È ancora presto per parlare di futuro, ma Ziolkowski nelle prime apparizioni con la Roma ha già dimostrato di essere maturo nonostante i soli 20 anni. La mezz'ora contro l'Inter ha convinto un po' tutti, ha tenuto testa al pari età Pio Esposito e giovedì contro il Viktoria Plzen si candida per gio-care finalmente dall'inizio. (...) Il primo ad accorgersi del suo talento è stato il ds Massara che lo seguiva già da diversi mesi e ad agosto è bastata una chiamata per ricevere il 'sì'. Ha spedito al mittente varie proposte arrivate dall'Italia (Udinese), Germania (Borussia Monchegladbach) e Francia (Lione) e il ds dopo l'incontro nella Capitale con il suo procuratore ha fin da subito avuto l'ok. Ma la trattativa è stata tutt'altro che semplice. Il tira e molla col Legia è durato più del previsto e Jan è sbarcato a Roma solamente negli ultimissimi giorni di mercato. (...) Si è già innamorato della città ed ha preso una casa in zona Eur dove abita con la fidanzata e un cane barboncino. Ora si avvicina l'esordio dal primo minuto in Europa League.

(Il Messaggero)