CORSERA - Luca Percassi, amministratore delegato dell'Atalanta, ha rilasciato un'intervista al quotidiano. Il dirigente del club bergamasco ha parlato di Gian Piero Gasperini, oggi a Roma, sottolineando come le parti stessero parlando di rinnovo. Alcune delle sue parole, a partire da quelle con le quali si è detto sorpreso dell'addio di Gasperini: «Ha deciso lui di lasciare Bergamo due giorni dopo la fine del campionato: ci ha colti di sorpresa perché da un mese, ogni giorno, parlavamo di rinnovo e della nuova squadra».
Com'è maturata la decisione di esonerare Juric?
«Per me è stata la scelta più dolorosa di sempre, Juric è un professionista serio. Il suo
percorso in Champions è stato positivo. Ma in campionato, dopo la crescita iniziale, e
meritavamo 3-4 punti in più, dall'ultima sosta la squadra ha mostrato un'involuzione
inattesa».
[...]
Perché parla di «una scelta inaspettata» di Gasperini? A Bergamo tutti sapevano che non sarebbe rimasto.
«Noi no. Il dialogo col mister sul suo contratto e sulla nuova squadra s'è protratto
per l'ultimo mese di campionato, tutti i giorni. Abbiamo appreso solo due giorni dopo
l'ultima partita la sua scelta di fermarsi. Prima tutto ci faceva presupporre che sarebbe rimasto. Pensava che fosse nostra intenzione ridimensionarci? Io credo che rispondano i fatti: una sola cessione, irrinunciabile, e investimenti. A quel punto abbiamo assecondato la volontà di Gasperini e ci siamo mossi arrivando a Juric. Ora è stato necessario intervenire. Me ne prendo la responsabilità».
[...]




