La Fiorentina di Sousa

18/09/2016 alle 17:45.
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LAROMA24.IT (Gabriele Conflitti) - Dopo i tre punti rimediati in extremis contro la Sampdoria grazie ad un rigore (ed una grande prestazione) di , la Roma si reca in casa della per cercare di allungare la striscia di vittorie contro un avversario di tutto rispetto come la squadra di Paulo Sousa. Gestire le energie dopo l'impegno in Europa League di giovedì sarà, per entrambi i tecnici, la chiave di volta del match.

PAULO SOUSA - Arrivato lo scorso anno nel nostro campionato dopo esperienze in giro per l'Europa, il portoghese ha saputo dare alla sua squadra una bella impostazione tattica ottenendo dal campo la risposta più importante: i risultati. Un evidente calo fisico nella seconda parte della stagione non ha permesso ai viola di andare oltre il quinto posto, piazzamento che comunque rispetta grossomodo la media della negli ultimi 4 campionati. L'inizio della stagione attuale è stato in chiaroscuro, con un ko all'esordio con la ed una vittoria stiracchiata con il Chievo; mentre in Europa League i viola non sono andati oltre lo 0-0 sul campo del Paok Salonicco.

MERCATO - La sessione di acquisti estiva della  non ha certo lasciati entusiasti allenatore e tifosi, che tra i pochi volti nuovi sbarcati nel capoluogo toscano hanno fin qui potuto vedere all'opera Hrvoje Milic, Carlos Sanchez Maximiliano Olivera. La sorpresa più gradevole per la tifoseria gigliata è rappresentata però da Federico Chiesa, figlio di quell'Enrico che con la maglia viola ha collezionato 86 presenze e 45 reti.

COME GIOCA - Sousa si affida spesso al 3-4-2-1 per esaltare le caratteristiche di Nikola Kalinic, terminale offensivo dall'impatto immediato sul nostro campionato. Alle sue spalle operano in libertà Borja Valero e Josip Ilicic, che coniugano fantasia e geometrie. Centrocampo a quattro uomini, con Badelj e Sanchez a recuperare palloni da servire agli esterni Tello e Olivera. Dietro confermata anche quest'anno la difesa a tre con Tomovic, Rodriguez e Astori davanti a Tatarusanu a difesa dei pali.