LAROMA24.IT (Matteo Carillo) - Finalmente il momento è arrivato: nell’anticipo di sabato sera alle 20:45 Juventus e Roma si daranno battaglia allo Stadium in una partita che ha tutto il sapore di sfida-scudetto. I bianconeri vincendo darebbero un segnale forte al campionato, andando a +7 sui giallorossi e potendo pensare con tranquillità già alla finale di Supercoppa contro il Milan. Se invece fossero gli uomini di Spalletti a portare a casa la vittoria, la distanza di punti con la Juve andrebbe a -1. La Roma inoltre potrebbe potenzialmente chiudere il 2016 da prima in classifica, potendo infatti sfruttare una partita in più di campionato, da giocare all'Olimpico contro il Chievo (l'ultima partita dell'anno per la Juve sarà infatti proprio quella di sabato, dovendo disputare a Doha la finale di Supercoppa). Rimanendo sul fronte Roma, Spalletti spera in un miracoloso recupero di Salah, tornato in gruppo con i compagni e che con tutta probabilità partirà per Torino. Discorso diverso per Paredes e Bruno Peres, che giovedì si sono alternati tra campo e palestra. In casa Juve invece, Allegri potrà contare nuovamente su Barzagli, pienamente recuperato dopo l’infortunio alla spalla. Ottima notizia per la difesa bianconera, che infatti ha subito 5 gol nelle ultime tre giornate di campionato.
COME SCENDERA' IN CAMPO - Allegri dovrebbe optare per il 4-3-1-2 con Buffon tra i pali e Lichtsteiner, Barzagli, Chiellini e Alex Sandro in linea difensiva. A centrocampo Khedira, Marchisio e Sturaro, con Pjanic che agirà da trequartista alle spalle di Higuain e Dybala che torneranno insieme dal 1’. Occhio però a Mandzukic, che nell’ultimo mese ha dimostrato di poter condividere l’attacco con il Pipita. Altra soluzione che la Juve potrebbe adottare è il 3-5-2: al posto di Sturaro Rugani, che completerebbe la linea a tre in difesa con Barzagli e Chiellini.
C'ERAVAMO TANTO AMATI - Sabato sera per Miralem Pjanic sarà la prima volta da avversario contro i suoi ex compagni. Il centrocampista bosniaco arrivò nella Capitale nell'agosto del 2011: fu il primo grande acquisto della dirigenza americana. Rimane cinque anni a Roma,collezionando con i giallorossi 30 gol in 185 presenze, 12 dei quali su punizione. L'ultimo anno con la Roma è esaltante per lui: nella scorsa stagione è stato infatti l'unico centrocampista in Italia ad andare in doppia cifra sia come numero di gol che come numero di assist, rispettivamente 10 e 12. Lo scorso agosto però tutto cambia: la Juventus paga la clausola e Pjanic vola a Torino. Inevitabilmente, il suo approdo tra i bianconeri comporta non poco sconforto per i tifosi della Roma, delusi per l'addio del giocatore ma soprattutto per la destinazione scelta. Pjanic però dedica subito parole dolci nei confronti della sua ex squadra e della Capitale durante la conferenza di presentazione: "Questa città mi ha fatto diventare uomo e padre. Saluto Roma e chiudo una delle pagine più importanti della mia vita". Il bosniaco però sottolineò anche la differenza tra le due società: "Venendo qui, ho capito perchè era sempre difficile essere davanti alla Juventus".
TABU' - In sei precedenti allo Juventus Stadium, di cui cinque in campionato e uno in Coppa Italia, la Roma ha sempre perso. Per trovare l’ultima vittoria dei giallorossi a Torino bisogna tornare al 23 gennaio 2010. Lo stadio casalingo dei bianconeri era l’Olimpico, e la partita fu risolta da un colpo di testa di Riise su assist di Pizarro al 93’: il gol del terzino sinistro siglò il definitivo 1-2.