LAROMA24.IT (Marco Iannelli) - Adesso arriva il difficile: la Roma, dopo il successo di domenica scorsa contro la Juventus per 3 a 1, deve continuare a vincere per non sprecare quanto di buono fatto fino ad oggi in chiave secondo posto. Con i 3 punti conquistati Spalletti è riuscito a rimettersi davanti al Napoli e mantenere il +1 da Sarri, e, tralasciando il sogno scudetto che i bianconeri conquisteranno molto probabilmente contro il Crotone, è una vittoria che può rivelarsi decisiva per qualificarsi direttamente alla prossima Champions League, evitando così i temuti preliminari.
PENULTIMA TAPPA: IL CHIEVO - La Roma però non può rilassarsi e nell’anticipo di oggi delle ore 18 è chiamata assolutamente alla vittoria, sperando magari che la Fiorentina possa fermare il Napoli, ma solo per la speranza di poter festeggiare l’obiettivo con una settimana d’anticipo. I giallorossi dovranno comunque pensare prima a battere il Chievo in trasferta, un match sulla carta non proibitivo ma che deve essere interpretato con lo stesso spirito messo in campo contro la Juventus. La squadra di Maran non sta passando un momento felicissimo: nelle ultime 8 partite infatti ha ottenuto una sola vittoria contro il Genoa, perdendone cinque in maniera consecutiva, dalla 29 esima alla 33esima giornata. Nelle ultime due giornate invece sono arrivati altrettanti pareggi per 1-1, contro il Palermo e contro la Sampdoria a Genova. I veronesi, una volta raggiunta la salvezza, hanno allentato la tensione complici anche le scelte di formazione dell’allenatore che ha cercato di testare alcuni giocatori in vista della prossima stagione. Ultimamente è tornato ad utilizzare i titolari, su tutti Sorrentino che era finito in panchina per provare Seculin.
FORMAZIONE - Detto del portiere, tra i pali ci sarà allora Sorrentino, davanti a lui linea a quattro formata da Cacciatore e Gobbi ai lati, con Cesar e Frey al centro. Centrocampo affidato alla regia di Radovanovic che sarà supportato da Castro e Bastien. Birsa appoggerà la coppia offensiva che dovrebbe essere composta da Inglese-Pellissier. Indisponibile Spolli, ex della partita al pari di Leandro Paredes, ed Hetemaj, il centrocampista tra i più duri da affrontare a detta di Radja Nainggolan: “Fuori dal campo è molto simpatico, ma quando gioca rompe sempre le scatole è un calciatore davvero fastidioso da affrontare”.