LAROMA24.IT (Mirko Bussi) - La Roma risale in sella e ci resta un'ora e mezza nonostante l'abilità dello sfidante. E' questa la notizia migliore a tre giorni dalla Norvegia. La squadra prova a mettere la maschera di Mourinho, non avendone ancora adeguate sembianze, e quantomeno si ingrossa difensivamente come il tecnico gradisce, senza però averne la violenza sperata nelle transizioni offensive.
Inevitabilmente, i migliori giocano più indietro: da Karsdorp, rivestito in carbonio, al proibizionismo di Mancini fino al "cristone" Cristante.
RUI PATRICIO 6 - Più preoccupazioni che altro. E più dai piedi che dalle mani.
KARSDORP 6,5 - Rivestimenti in carbonio che ne hanno rivalutato completamente l'affidabilità difensiva, a Rick, ora, manca solo il cambio Shimano per salire nella categoria più alta del ruolo.
MANCINI 6,5 - E' in prima mandata su Osimhen, occupandosi del lavoro peggiore, quello in marcatura. Il meglio della partita è lì, nel proibizionismo verso l'area di rigore. Lascia mezzo punto per il colpo di testa in area altrui.
IBANEZ 6,5 - Collaboratore di Mancini nell'operazione Osimhen, dipartimento "copertura". Il buon lavoro del collega gli sgrava qualche fatica.
VIÑA 6,5 - Prima si assicura che la porta dietro sia chiusa a chiave, poi, un paio di volte, trova tempo e modo per spingersi oltre la linea di metà campo.
CRISTANTE 6,5 - Cristone. Alto e grosso, funziona da colonna d'Ercole oltre la quale la navigazione avversaria non è consigliata.
VERETOUT 6 - Può lasciarsi andare a qualche pressione offensiva più libera, la rapidità delle transizioni gli impedisce di portare in dote i suoi micidiali inserimenti.
ZANIOLO 6 - A tavolino sembrerebbe il punto d'accesso migliore per l'area avversaria. Mario Rui dà colpi di tosse ma, ai conti, il 22 non va di traverso.
PELLEGRINI 6 - Fa il guardiano di Fabian Ruiz. Un lavoro a tempo pieno che gli pesa sulla qualità di alcune giocate quando in possesso.
MKHITARYAN 5 - Lascia per strada qualche pallone. E con quelli anche le migliori intenzioni. DAL 66' EL SHAARAWY 5,5 - Porta vivacità ma non preme i tasti giusti.
ABRAHAM 5,5 - La resistenza all'infortunio è encomiabile, come ingombrante è la sua presenza per i difensori avversari. Come, grande, però resta anche l'occasione mancata nel primo tempo. DAL 86' SHOMURODOV SV - Aspetta il proprio turno.
MOURINHO 6 - Consuma l'area tecnica tra proteste e incitamenti, cercando di montare un clima infuocato nel quale, i suoi, si difendono ardentemente e attaccano confusamente.