ROMA-INTER: le pagelle. ZANIOLO "Solitario" 5,5 - MOURINHO "Sopraffatto" 4,5

04/12/2021 alle 20:30.
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LAROMA24.IT - Di nuovo s’arresta la Roma, questa volta dinanzi ad un avversario di maggior spessore. Nelle difficoltà, aggravate dalle ultime defezioni, il risultato certifica il divario prima tecnico, poi mentale con l’. Preoccupano, e spaventano, la rassegnazione a tratti totale e la mancanza di una reazione emotiva. 

Se Smalling salva la pelle, Kumbulla affonda e Ibanez va in confusione. L’unica scintilla è del solitario Zaniolo, mentre Shomurodov è assente ingiustificato.

RUI PATRICIO 5 - Non può essere una giustificazione il liscio di testa di Zaniolo sul cross di Calhanoglu che lo sorprende irrimediabilmente. Sfera sotto le gambe e papera da Gialappa's. Da lì parte la disfatta romanista.

MANCINI 5 - Si deve sdoppiare sulle incursioni di Perisic, arranca sul croato e spesso in difficoltà sulle punte di Inzaghi. Alla delusione della serata si aggiunge la beffa del che gli farà saltare il prossimo match.

SMALLING 5,5 - Forse l’unico a salvarsi in difesa, ma in una notte in cui si prendono 3 gol in un tempo questo vuol dire molto poco. Fa quello che può, ma l’immagine della sua serata è lo sfogo dopo il terzo gol nerazzurro. Frustrato.

KUMBULLA 4,5 - Conferma gli imbarazzi di inizio stagione. Spesso impacciato, in ritardo colpevolissimo su che si stacca dalla marcatura per siglare il raddoppio. Non presentabile al momento. DAL 61' BOVE 5,5 - Entra quando la partita è finita da un pezzo, ma l'impegno è quello di chi è lì per restare e non per fare presenza. Pregevole la veronica in mezzo a due interisti, ma sicuramente sperava in una notte diversa.

IBANEZ 4,5 - In confusione totale. Mourinho lo schiera in una posizione inedita e lo costringe ad una notte di sacrifici e rincorse, che si trasforma presto in una notte insonne. K.O.

VERETOUT 5 - Il centrocampo dell’ domina e gestisce il match in lungo e in largo. Tanta corsa, offre coperture e si rende utile come può, ma lì in mezzo c’era un buco nero ed era tra i piedi dei centrocampisti nerazzurri. DAL 91' VOLPATO SV - In bocca al lupo.

CRISTANTE 5 - Incide poco e non potrebbe essere altrimenti visto la negativizzazione da Covid superata da 3 giorni. Pochi palloni passano da suoi piedi e i risultati si vedono.

MKHITARYAN 5,5 - Non è la gara per il fioretto. L'armeno ci prova a cucire, ma parte sempre con chilometri di campo davanti e la squadra completamente schiacciata dietro. Impresa impossibile.

VINA 4,5 - Inefficace in avanti (pieno di paure il piattone sinistro a pochi passi da Handanovic per il possibile 1-2), in disarmo dietro sull'inserimento vincente di Dumfries. Tutto da rivedere.

SHOMURODOV 4,5 - Incolore e insapore. Lasciato al suo destino, ma stavolta nemmeno lui ci mette la consueta dose di combattività.

ZANIOLO 5,5 - L'unico che ci mette un minimo di mordente, ma troppo poco per fare male l'organizzata fase difensiva interista.

MOURINHO 4,5 - La squadra era ridotta all'osso, l'avversario ostico e il gol preso a freddo è stato un pugno alla bocca dello stomaco. Tutto vero, ma la squadra affonda e lui non può non avere responsabilità, a partire dalla scelta del modulo, con cui ha regalato la fascia destra a Perisic. Sopraffatto.

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