
LAROMA24.IT - La Roma vince. Ancora. I giallorossi lasciano anche Lecce con i tre punti in tasca e ora si mettono comodi a guardare cosa faranno le dirette concorrenti. Decide, come spesso capita, Artem Dovbyk: il sinistro dell'ucraino firma altri tre punti, sbloccando una partita che sembrava davvero maledetta. Da dimenticare la prestazione di Saelemaekers, con tanto di strascico sulla prossima. Negative anche le gare di Koné e Angelino, colpevoli (tra le altre cose) di non aver chiuso subito la partita. Bene il pacchetto difensivo, con Svilar decisivo al momento giusto.
SVILAR 6,5 - Al posto giusto, nel momento giusto, come sempre. Decisivo.
MANCINI 6,5 -Partita maiuscola. Il 23 risponde ruggisce e chiude la corsia laterale, ogni tanto copre anche al centro.
HUMMELS 6,5 - Torna in campo con la testa giusta. Prestazione più che positiva e in vista del finale di stagione è una bellissima notizia.
NDICKA 6 - Rispetto ai compagni di reparto qualche incertezza in più, ma comunque tiene sotto controllo la propria zona di riferimento.
SAELEMAEKERS 5 - Poco, niente e beffa. Il belga oggi offre poco e addirittura "toglie", nel senso che per un giallo evitabilissimo salterà il big match contro la Juventus. DALL'84' PISILLI SV
CRISTANTE 6 - Centrato. Non fa sentire la mancanza di Paredes: le capacità in regia dell'argentino mancano, ma senza palla non fa mancare nulla e spesso rincorre anche per il compagno di reparto.
KONE 5,5 - Inizia bene, poi si divora un gol oggettivamente difficile da sbagliare e va in confusione. Regala un contropiede potenzialmente letale e poi sparisce a lungo, fino a quando, nel finale del match, torna a fare la voce grossa in mezzo al campo.
ANGE 5,5 - Serata da dimenticare. Il gol sbagliato a porta vuota è l'anticipazione di una partita da cancellare al più presto. Sale poco e quando sale sbaglia.
SOULE 6 - Presente e continuo, ma a destra gioca da solo. L'argentino cerca connessioni ma nessuno si collega con lui e troppe volte deve fare tutto da solo. Per l'intesa con Saelemaekers serve tempo. DAL 72' SHOMURODOV 6 - Peccato per il gol sbagliato nel finale. Per il resto, lotta a testa bassa per i tre punti finali.
PELLEGRINI 6 - Inizio lento, poi esce fuori, anche dalla propria zona di campo: per trovare appoggi deve andare a destra, dove sfiora il gol. Quando stava entrando nel vivo finisce il minutaggio a disposizione. DAL 72' BALDANZI 6 - Utile nel finale.
DOVBYK 7 - Altro gol, altri 3 punti. L'ucraino è sempre sulla bocca di tutti, ma la cosa più importante è che spesso finisce sul tabellino dei marcatori. E quello rimane. Fa tutto da solo per il gol: addomestica una palla buttata, si libera del marcatore, salta l'uomo e spiazza Falcone. Bomber. DALL'84' EL SHAARAWY SV.
RANIERI 6 - In un modo o nell'altro la sua Roma vince. E questa è la cosa più importante. Aveva preannunciato che da qui alla fine avrebbero giocato i "sedici" e così è stato. Si affida alle certezze, dal 1' e a gara in corso. Nel momento decisivo del match qualcuno avrebbe sostituito Dovbyk, ma lui la punta non l'ha lasciata, anzi ha raddoppiato: l'ucraino ha ripagato la sua fiducia e gli ha regalato altri 3 punti e nuova speranza. Intuizione o fortuna, ognuno la chiami come vuole: è il risultato che conta. +3.