LA SFIDA NELLA SFIDA: Dzeko vs Petagna

14/12/2019 alle 15:43.
sfidadzeko

LAROMA24.IT (Massimo Scialla) – La Roma per il sorpasso al Cagliari, o per accorciare sulla Lazio, o per entrambe le cose: la squadra di Inzaghi sarà infatti ospite alla Sardegna Arena nella serata di lunedì per uno scontro diretto di cui i giallorossi dovranno Aapprofittare, dopo la qualificazione ai sedicesimi di Europa League. La SPAL, invece, per lasciare un ultimo posto in classifica che comincia a pesare dopo quindici giornate nel girone d’andata e soli 9 punti portati a casa. Fonseca si affiderà nuovamente a Edin Dzeko, calciatore in assoluto più impiegato dal tecnico portoghese nel corso della sua avventura romanista. Il bosniaco è stato schierato in ben 19 occasioni, per un totale di 1604 minuti giocati. Le scarse garanzie date da Kalinic fino a questo momento hanno portato la dirigenza giallorossa a guardarsi intorno per inserire in rosa un elemento che possa in qualche occasione far rifiatare il numero 9, e tra i vari nomi circolati negli ultimi giorni c’è anche quello di Andrea Petagna, che tenterà di far male alla Roma proprio domenica all'Olimpico, nella gara delle 18.00.

PRIMO INCONTRO - Classe ’95, Andrea Petagna muove i suoi primi passi nel Milan, con cui debutta ufficialmente nei minuti di recupero della partita di Champions persa per 0-1 dai rossoneri contro lo Zenit, stagione 2012/2013. Non una prima da favola, certo, ma le cose sembrano cambiare nella serata in cui l’attaccante incontra per la prima volta sul rettangolo di gioco proprio Edin Dzeko (ed Aleksandar Kolarov). E’ il 31 luglio del 2013 e per preparare la stagione il Milan è impegnato a Monaco di Baviera contro il Manchester City, in una partita amichevole valida per l’Audi Cup. L’allora appena diciottenne sigla il terzo gol per i rossoneri, fissando il risultato sul 5-3 finale e lasciando intravedere qualità da calciatore vero. Tra le marcature per i Citizens figurano, neanche a dirlo, quelle di Dzeko – doppietta – e Kolarov.

PROVINCIA - Il prosieguo della carriera di Petagna, ad ogni modo, è più da realtà in cui bisogna sapersi sporcare le mani che da grandi palcoscenici: proprio nell’estate 2013 comincia per lui un lungo periodo in cui passerà in prestito, nell’ordine, a Sampdoria, Latina, Vicenza ed Ascoli. Nel frattempo il suo cartellino viene ceduto all’Atalanta, nella stessa estate in cui Dzeko approda in giallorosso: con gli orobici il centravanti nato a Trieste metterà insieme 75 presenze, 11 reti e 12 assistenze in due stagioni, prima di trasferirsi alla SPAL.

CARATTERISTICHE – Anche Andrea Petagna è da considerarsi praticamente irrinunciabile per il suo allenatore, Leonardo Semplici: l’attaccante è stato in assoluto il più impiegato della rosa nel corso dell’ultima stagione, ed in quella in corso è stato schierato in ben 16 occasioni – si tenga in considerazione che la SPAL non partecipa alle coppe europee ed ha disputato due turni in Coppa Italia – per 1367 minuti complessivi. 4 reti ed un assist in Serie A nell’attuale stagione – a fronte dei 6 gol e 2 assist realizzati dall’ex City –, sotto media rispetto all’ottimo risultato ottenuto nell’anno passato: in 37 presenze tra campionato e Coppa Italia mise a segno ben 17 gol, senza servire assist, contro i 14 centri e gli 11 passaggi decisivi realizzati da Edin Dzeko. Numeri che dipingono le caratteristiche dei due attaccanti: il bosniaco, oltre a saper punire in zona gol, può vantare indiscusse qualità da rifinitore, qualità che impiega spesso per ricoprire in prima persona ruoli di regia offensiva. L’ex Atalanta è invece un finalizzatore più puro, che sa sacrificarsi per la squadra e reggere sulle sue spalle il peso di un intero reparto, ma che partecipa con più difficoltà alla costruzione della manovra di gioco. Completano il profilo grande esplosività fisica, ed ottime doti di protezione del pallone. La sfida tra i due è aperta, dunque, e chissà che non possa essere l’ultima volta in cui Dzeko e Petagna si incontrano vestendo colori differenti.

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