Le polemiche dopo Juventus-Roma sono durate più del previsto. Interviste e dichiarazioni, di protagonisti e non, hanno animato i giorni successivi alla partita che ha scontentato i giallorossi in virtù delle decisioni 'discutibili' da parte dell'arbitro Rocchi. "Dovremmo fare tutti un respiro profondo e calmarci un po’", ha esordito James Pallotta due giorni dopo il match in un comunicato. "Il calcio è un gioco che va a mille all’ora e a volte emergono errori e controversie: questo è un discorso valido per tutti" ha chiosato il presidente. Il sondaggio che LAROMA24.IT ha proposto ai propri lettori nei giorni scorsi chiedeva se fosse giusto abbassare i toni, come fatto dal presidente, oppure se occorresse seguire una linea più dura, come hanno fatto invece a parole Totti, nel post partita, ("La Juventus dovrebbe giocare un campionato a parte") e De Sanctis ("Con la Juventus non è mai ad armi pari") una settimana più tardi.
Il 73% dei tifosi giallorossi ha scelto di stare con il presidente Pallotta, convinto che le polemiche non porterebbero a nessun risultato positivo. Solo il 27% invece, avrebbe scelto una linea più dura per denunciare un'ingiustizia che dura ormai da troppo tempo
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