Luciano Spalletti torna a parlare dell'infortunio occorso mercoledì scorso ad Alessandro Florenzi. "E' insostituibile - dice il tecnico in conferenza stampa -. E' talmente bravo a sostituire tutti che è insostituibile. Aveva una condizione stratosferica ora, dava soluzioni a tutto. Sostituirlo in questo momento qui per noi è impossibile: era il giocatore in più che avevamo. Purtroppo è andata così e questo involontariamente deve richiedere un sacrificio, una fatica superiore da parte di tutti i calciatori altrimenti non lo rimettiamo a posto questa cosa qui".
"L'ho sentito fiducioso: ieri sera sono andato a trovarlo, ho visto quasi tutta la gara della Primavera e poi sono andato a trovarlo - prosegue Spalletti - Sono stato un paio d'ore, fino a mezzanotte più o meno. Il ragazzo è fiducioso e lo era anche prima: l’ho chiamato giovedì sera e gli ho detto che l'allenamento era alle tre, lui ha riso. Il giorno dopo l'operazione mi ha chiamato alle due e mezzo e mi ha detto che non ce la faceva e doveva recuperare. Era tutto assonnato, poverino. Ieri sera l'ho trovato in una splendida condizione mentale, parlava già di quanto gli di vuole a recuperare".